Grazie alla concia con la tecnologia Acceleron il seme di mais DEKALB non solo è protetto, ma scorre meglio sulle plastiche della seminatrice. Il risultato? Distanziamento regolare e stop a fallanze e semi doppi.
La precisione di semina è il presupposto per ottenere una produzione soddisfacente dal campo. Questo è ancora più vero per chi semina ad alta densità, come Federico Ori, maiscoltore mantovano che ha scelto gli ibridi DKC6092 e DKC6587, sementi che danno il meglio a 10 piante al m2.
Federico Ori è un agricoltore di Canneto sull'Oglio, in provincia di Mantova, che gestisce un'azienda agricola di 70 ettari nella quale produce mais, grano duro, erba medica e colza. Lo scorso anno ha seminato 40 ettari a mais scegliendo gli ibridi DEKALB DKC6587, DKC6092 e DKC6752.
Sentiamo proprio dalle sue parole quale è stata la sua esperienza con DEKALB.
“Sono sementi di qualità, che rispondono bene alle mie esigenze: avere una produttività alta anche con semine anticipate e una sanità della granella elevata”, racconta Ori. “Tempo permettendo di solito seminiamo ad inizio-metà marzo, in modo da anticipare la raccolta e abbiamo constatato che con gli ibridi DEKALB le produzioni sono comunque soddisfacenti. Ci ha stupito soprattutto l'elevata sanità della granella, che con ibridi di altre case era difficile da ottenere”.
Per le sue sementi Ori ha scelto la concia con Acceleron. Si tratta di una particolare tecnologia messa a punto da DEKALB che protegge e stimola il chicco di mais fin dalla semina. Oltre alla possibilità di avere fungicidi e insetticidi, la concia con Acceleron contiene, infatti, anche uno specifico biostimolante, denominato B-360.
Il prodotto, a base di un particolare lipochitoligosaccharide, favorisce l'instaurarsi di rapporti di simbiosi tra il mais e i funghi micorrizici. Funghi 'buoni' che aiutano le radici del mais ad esplorare porzioni più ampie di terreno e quindi mettono la pianta nelle condizioni di assorbire più nutrienti ed acqua. Il risultato? Grazie alla concia con Acceleron, contenente il biostimolante B-360, la produttività del campo può aumentare fino ad un +2%.
“Effettivamente si nota una partenza migliore e più omogenea delle piante”, sottolinea Ori. “Soprattutto se si semina presto, quando le condizioni ambientali non sono ancora ottimali, la differenza tra una semente conciata con Acceleron e una invece non conciata si vede”.
Acceleron, più precisione alla semina
Proteggere e stimolare le piante non è però sufficiente se la semina avviene in maniera disomogenea, in particolar modo se si opta per le alte densità. Quando il disco selettore dell'elemento di semina rilascia il chicco, questo cade per gravità verso il suolo dove viene bloccato in posizione da un apposito ruotino. Ma se durante la discesa gli attriti rallentano la caduta il risultato è una semina imprecisa.
Rispetto ad una semina ottimale, come cioè pianificata dall'agricoltore considerando la tipologia di terreno e l'ibrido di mais, si possono avere semi doppi, oppure fallanze o ancora distanze non omogenee tra le piante. Questi errori portano a crescite non ottimali del mais che a fine anno si ripercuotono sulla produttività del campo.
Certo, avere una semina perfetta al 100% è quasi impossibile, ma grazie alla concia con Acceleron ci si avvicina. Rispetto ad una semina tradizionale, quella effettuata con sementi conciate DEKALB è più precisa del 37%. Questo perché il seme viene micro-impellicolato con un film invisibile che permette una maggiore scorrevolezza del chicco sulle plastiche della seminatrice. Dunque, il seme, una volta rilasciato dal disco, arriva al suolo senza ritardi.
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