L’innovazione nel trinciato
Per mostrare il valore dei proprio ibridi, Bayer ha deciso di lanciare un programma denominato “Passa a DEKALB!”, una comparazione tra gli ibridi DEKALB e quelli della concorrenza, aperto a tutti gli agricoltori.
Se vuoi partecipare alla sfida, semina DKC7034 nello stesso appezzamento e nelle stesse condizioni agronomiche dell’ibrido che semini di solito nei tuoi campi. Contattaci cliccando sul box qui sotto per sapere chi è il tuo responsabile di zona, attiva la sfida e, dopo la raccolta, pesa con noi i due ibridi: se DKC7034 avrà prodotto meno, Bayer ti rimborserà la differenza!
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DKC7034 è il nuovo l’ibrido Dekalb FAO 700 che massimizza le rese in campo.
DKC7034 è inserito nel programma SILO EXTRA di Bayer che valorizza l’eccellenza della genetica per il trinciato; le caratteristiche che rendono DKC7034 un ibrido SILO EXTRA sono:
- Elevata resa secca e tal quale
- Rapido ed elevato accumulo dell’amido dato da una granella ampia e profonda
- Elevata digeribilità della fibra, e prolungato stay green che consente all’ibrido un’ampia finestra di trinciatura.
PRODUZIONI DA LEADER DI MERCATO
Grafico 1: resa tal quale DKC7034 vs media campo
All’interno delle nostre località di sperimentazione nel corso degli ultimi 2 anni (2022 e 2023, annate certamente diverse tra loro), DKC7034 ha mostrato rese superiori alla media (Grafico 1).
Questo ci porta a considerare l’ibrido come spiccatamente adattabile non solo ai diversi contesti di coltivazione, ma anche alle condizioni climatiche stagionali.
ll beneficio quantitativo in Massa Fresca prodotta è di 50 q.li di trinciato in più rispetto alla media!
PIU’ ENERGIA IN TRINCEA: QUALITA’ DELL’INSILATO
Grafico 2 e 3: parametri DKC7034 vs media di campo
Come si evince dai 2 grafici sopra oltre ad un apporto quantitativo, a livello di qualità del foraggio aumenta il tenore di amido con ottimi livelli di fibra digeribile.
Entrambi i valori contribuiscono all’incremento della resa in latte (in caso di utilizzo zootecnico) e del potere metanigeno (in caso di utilizzo a biogas) dal 2% al 5% rispetto alla media degli ibridi pari ciclo
Grafico 4 e 5: parametri DKC7034 vs media di campo
Un altro indice che ci aiuta a capire l’efficienza nutrizionale del nostro insilato è la materia utile.
Cosa si intende per materia utile?
Sappiamo che una parte dell’insilato non viene effettivamente utilizzata dall’animale, ad esempio se la componente amidacea non è perfettamente digeribile (amido troppo compatto/vitreo “bypassa” il rumine) oppure la fibra non è digeribile. Con il calcolo della materia utile, dato dalla somma della fibra digeribile per ettaro e la somma dell’amido digeribile per ettaro, andiamo a definire la componente che realmente viene utilizzata e concorre alla produzione di latte.
Sulla base di questo calcolo è emerso che con DKC7034 portiamo in trincea +6 qli/ha di energia altamente digeribile, che volendo convertire in un valore economico potrebbe portare ad un risparmio di circa 180 €/ha in trincea.
SANITA’ ALLA RACCOLTA
La genetica di DKC7034 è inoltre caratterizzata da una sanità di spiga che lo contraddistingue dai migliori ibridi del mercato.
Come si può notare nel Grafico 6, su 39 campi osservati tra il 2022 ed il 2023 DKC7034 ha manifestato presenza di spighe alterate da Fusarium nel 10% dei casi in meno rispetto al miglior confronto del mercato.
Grafico 6: confronto presenza Fusarium DKC7034 vs competitor
Prendendo in considerazione solo le 17 prove dove è stata osservata la presenza di Fusarium in spiga, almeno su uno dei due ibridi a confronto, si può notare come DKC7034 abbia una percentuale di spighe alterate inferiore al miglior competitor di circa il 5% (Grafico 7).
Quando i tecnici Bayer esaminano le nostre genetiche in campo non si limitano ad evidenziare la presenza di un patogeno, ma ne caratterizzano l’impatto dando un voto in base alla gravità della presenza del fungo sulla spiga ed in base a quanta superficie ne è stata danneggiata.
Grafico 7: % spighe colpite DKC7034 vs competitor
Scendendo nel dettaglio dei 17 campi si nota come DKC7034 sia risultato con spiga non colpita per il 35% dei casi e che anche in caso di spiga mediamente colpita, mantenga un netto distacco rispetto al miglior competitor, quest’ultimo livello è per i tecnici Bayer un indice importante di gravità per annate più favorevoli al Fusarium (Tabella 1).
Tabella 1: fonte dati MD 2022,2023; confronti 17
